La lotta contro la brucellosi

09.05.2022

Il Presidente dell'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Caserta, il Dott. Mario Campofreda, spiega perché sono necessari gli abbattimenti.

1) Perché vengono abbattute le bufale?

Devo fare una premessa necessaria, la mission professionale di chi sceglie di diventare un medico veterinario è quella di curare gli animali od impedire che essi si ammalino e soprattutto impedire che essi possano trasmettere malattie all'uomo. Operare l'abbattimento degli animali pertanto rappresenta una contraddizione che tuttavia, per quanto appaia drastica e cruenta, nei confronti della Tubercolosi e della Brucellosi bufalina è necessaria perché per esse non esiste guarigione. Né pertanto sarebbe razionale tenerle in vita continuando la ulteriore diffusione e trasmissione della malattia ad altri animali ed all'uomo.

2) Come si accerta che un animale è malato.

Si effettuano delle prove diagnostiche sugli animali vivi, con una prova intradermica per la tubercolosi, con la ricerca di anticorpi nei confronti della brucellosi attraverso l'esame del sangue. Queste prove sono estremamente efficaci ed hanno, con lievi differenze tra TBC e BRC, una sensibilità e specificità che si avvicina al 100%. Sono prove ufficiali previste dalle norme Europee e riconosciute a livello internazionale. La positività a queste prove in Provincia di Caserta consente di individuare gli animali infetti con una efficacia molto alta.

3) Abbiamo sentito che migliaia di bufale abbattute perché infette, in sede di macellazione non si riscontravano malate tanto da destinare la carne al libero consumo

Ho sentito anch'io queste considerazioni che nascono dalla non conoscenza completa delle cose. Abbiamo già detto che gli esami efficaci per la diagnosi di TBC e BRC si effettuano sugli animali vivi e questi sono validi, efficaci e riconosciuti. Le ulteriori indagini batteriologiche che si effettuano su piccoli campioni prelevati al macello non servono assolutamente a confermare una diagnosi che è già stata effettuata. Queste ulteriori indagini servono ad acquisire ulteriori informazioni sulle caratteristiche dei microbi, comparali con quelli presenti in altri focolai di infezione, insomma hanno finalità epidemiologiche e non di diagnosi. Per quanto riguarda le carcasse macellate seguono percorsi ispettivi di controllo minuziosi e dettagliati. All'animale macellato con brucellosi, in assenza di lesioni anatomopatologiche vengono sequestrate e distrutte la mammella e gli organi genitali e data al libero consumo la carne perché la Brucella si localizza esclusivamente in tali organi, non si diffonde nei muscoli, non è presente nella carne. Tale procedura è ampiamente contemplata e prevista dalle norme e regolamenti di sanità e sicurezza alimentare.

4) La vaccinazione può evitare gli abbattimenti e prevenire la malattia

La vaccinazione è uno strumento previsto, possibile se contemplato in piani e programmati ed autorizzati. La vaccinazione tuttavia di per sé non consente la eradicazione di una malattia dal territorio ma contribuisce a limitarne la circolazione ed a contenerne gli effetti. Da medico devo dire che nei confronti di qualsiasi malattia infettiva l'obiettivo primario deve essere la eradicazione, la vaccinazione può contribuire solo in parte non potendo neanche garantire la prevenzione negli animali vaccinati. Un po' come ci siamo abituati per il Covid 19.

5) la Tubercolosi e la Brucellosi delle bufale sono pericolose per l'uomo

Sono malattie zoonotiche, trasmissibili e pericolose per la salute umana, possono essere trasmesse direttamente o tramite i secreti ed escreti diffusi nell'ambiente. Il latte può essere un veicolo importante per l'uomo che però con la pastorizzazione del latte alimentare (quello comprato nel supermercato) o con la filatura della mozzarella che avviene a temperatura sopra i 90°, viene completamente sterilizzato.

Restano malattie pericolose soprattutto per il personale, gli addetti ai lavori agricoli, i medici veterinari ed i consumatori incauti.